Come stirare i pantaloni? Ecco il metodo migliore

Possono essere da uomo, da donna, sportivi o eleganti, lunghi o corti e piacciono proprio a tutti, ma come stirare i pantaloni?

Affinché stiano davvero bene è importante che vengano stirati senza errori, così da vestire bene sulla gamba senza creare difetti.

Prima però di passare alla stiratura vera e propria, è utile sapere come stenderli al meglio.

Il modo migliore per farlo consiste nello stenderli dalla vita con due mollette poste solo sulla parte posteriore, non dalle gambe come molti credono.

Come stirare i pantaloni: tutti i passaggi

Prima di vedere in maniera approfondita quali sono i passaggi per stirare i pantaloni alla perfezione, assicurati di aver fatto alcune cose prima.

Innanzitutto ricordati sempre di leggere bene le etichette sia perché potresti trovare consigli come la giusta temperatura da utilizzare per il ferro da stiro e sia perché alcuno pantaloni potrebbero essere di un materiale particolare da trattare con particolari attenzioni.

Poi, imposta il ferro da stiro sul programma e sulla temperatura più idonea al capo da stirare.

Per un risultato impeccabile la tecnica da sola non è sufficiente, è anche importante possedere un ferro da stiro di qualità, leggi la nostra guida all’acquisto per tutte le informazioni utili su come sceglierlo.

Vediamo adesso gli step da seguire.

1 – Per stirare i pantaloni parti dalle tasche

Se i pantaloni sono dotati di tasche, stirale prima delle altre parti.

Il modo migliore per farlo è tirando fuori dalle tasche il tessuto delle stesse. Andrebbe eseguito come primo passaggio perché se il tessuto delle tasche resta raggrinzito, andando a stirare la gamba si vedrebbero le increspature. 

2 – Passa al punto vita

Dopo aver stirato le tasche spostati sul punto vita, una zona del pantalone solitamente più spessa e resistente del resto.

Per questa ragione il modo migliore per stirarlo consiste nel distendere la zona con le mani e poi poggiarci il ferro esercitando, per qualche secondo, una lieve pressione anziché muoverlo.

3 – Infine stira le gambe

L’ultima parte da stirare sono le gambe. 

Posiziona una gamba per volta sull’asse da stiro ed appianala tenendo come riferimento le cuciture laterali del pantalone, minimizzando eventuali pieghe.

ma precise passate.

4 – Non riporre subito i capi nel cassetto

Prima di conservare i pantaloni nel cassetto o nell’armadio aspetta un po’.

Se la stoffa è ancora calda ed umida a causa del vapore del ferro, andando a piegarli potrebbero crearsi quasi sicuramente delle pieghe vanificando il lavoro svolto. 

Attendi qualche minuto, quando li sentirai freschi ed asciutti al tatto potrai riporli senza correre rischi.

Come stirare i pantaloni in base al tessuto

Quanto detto vale in generale per tutti i pantaloni o pantaloncini e riguarda la tecnica da adottare.

Però ci sono alcuni trucchetti da conoscere che riguardano i tessuti e che ti semplificheranno il lavoro.

Per quanto riguarda come stirare i pantaloni in jeans, sarebbe preferibile farlo al rovescio.

Anche se spesso i jeans, soprattutto se stesi correttamente, non sempre necessitano di essere stirati, farlo li renderà più morbidi.

I modelli in velluto si stirano o al rovescio, impostando il ferro da stiro su una temperature contenuta oppure con una tecnica “a sfumare” che consiste nello stirare col vapore anziché col calore della piastra.

L’ecopelle invece, non va posta a diretto contatto con il ferro da stiro. Sarebbe preferibile porre tra i due un sottile fazzoletto in cotone o un asciugamano, così da preservare il capo dall’eccessivo calore e da danni conseguenti.