Sapere come impastare la pizza correttamente è un’abilità che in molti prima o poi vogliono apprendere.
La pizza, cibo italiano per eccellenza, piace proprio a tutti, adulti e bambini e ben si presta ad essere consumata in compagnia.
Inoltre, è estremamente personalizzabile in base ai gusti di ognuno o a quello che si ha a disposizione e si desidera consumare.
Si tratta di un lievitato, ossia un impasto a base di acqua, lievito e farina, non difficile da realizzare.
Tuttavia, per ottenere un risultato vicino a quello di una pizzeria, è meglio conoscere ed applicare un buon metodo per impastare la pizza.
Come impastare la pizza con le macchine…
Se non adori impastare a mano o ti capita spesso di non avere abbastanza tempo da dedicare alla cucina, la soluzione migliore è quella di optare per un elettrodomestico.
Vanno molto bene sia le macchine per il pane che integrano la funzione pizza e sia i più classici e versatili robot da cucina.
In entrambi è la macchina ad amalgamare e mescolare l’impasto, è infatti sufficiente versare nel contenitore tutti gli ingredienti.
Una volta impostato il programma “pizza”, non dovrai fare altro che attendere.
Consigliamo di optare per l’acquisto di un dispositivo apposito se non si ha molta manualità con gli impasti in generale perché, affinché la pizza sia fragrante ma non dura ed altamente digeribile è importante che si formi la maglia glutinica.
Detta anche glutine, questa maglia è formata dall’unione di due proteine (gliadina e glutenina) e conferisce alla pizza volume e quegli alveoli tipici di una buona pizza napoletana.
Quasi sempre viene fornito, in dotazione con questi elettrodomestici, un ricettario con le quantità dei vari ingredienti da utilizzare per una pizza classica, integrale o altro ancora.
Sbagliare è praticamente impossibile e potrai preparare la tua pizza preferita ogni volta che vorrai con il minimo sforzo.
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… e come farlo a mano
Questo paragrafo, invece, è per tutti quelli che desiderano cimentarsi nell’impastare la pizza a mano.
Ottenere un risultato accettabile non è difficile, la cosa più complessa è ottenere un impasto fatto davvero bene.
Con la giusta idratazione, la giusta consistenza ed il giusto sapore ovviamente.
A prescindere dalla ricetta che deciderai di seguire, ci sono alcuni suggerimenti che, se seguiti, conferiranno ad ogni impasto un aspetto ed un gusto professionale.
Ecco le regole principali.
1 – Lievito di birra secco
Il primo consiglio che vogliamo darti è quello di utilizzare del lievito di birra secco in granuli anziché il classico cubetto fresco.
Il motivo è che, se il lievito fresco ha subito sbalzi di temperatura, magari durante il trasporto o per altri motivi, può essere meno efficace.
Con il lievito secco questo rischio viene eliminato.
2 – Attenzione all’acqua
C’è chi preferisce utilizzare dell’acqua liscia e chi leggermente gasata, ciò che conta è la temperatura.
Affinché non ci siano interazioni con il lievito tali da ostacolarne l’efficacia, è importante che l’acqua non sia calda.
Spesso infatti si pensa che utilizzando l’acqua calda si possa velocizzare la lievitazione, ma non è così. L’acqua deve essere a temperatura ambiente.
3 – Impastare energicamente
Ultimo punto ma non per importanza è quello relativo all’atto stesso di impastare.
Affinché la pizza abbia la consistenza perfetta, devi lavorare energicamente il composto per almeno 15/20 minuti ed aggiungere l’acqua all’occorrenza ricordando che l’impasto dev’essere ben idratato ma non appiccicoso.