Tra tutte le attività di manutenzione del giardino non possiamo trascurare quella di tagliare i bordi del prato.
Sebbene siano un po’ più nascosti rispetto al manto, anche questi meritano cure ed attenzioni, si tratta inoltre della parte più visibile dall’esterno o ai vicini.
I bordi del prato non sono semplicissimi da raggiungere con il classico tagliaerba, per cui è importante usare un metodo e degli strumenti specifici per queste zone.
Questo vale non solo per il perimetro del prato, ma anche per i bordi che contornano eventuali piante, alberi o panchine presenti nel giardino.
Vediamo adesso come procedere correttamente.
Gli strumenti per tagliare il bordo del prato
Prima di vedere il metodo migliore per definire il perimetro del manto, ti mostriamo gli strumenti più idonei per farlo.
Il tagliabordi
Il tagliabordi è un attrezzo leggero e semplice da usare che serve proprio a raggiungere gli angoli del prato più nascosti o irregolari.
In commercio ce ne sono tantissimi, così da soddisfare le necessità di tutti.
Se, ad esempio, il tuo giardino ha una superficie pari o inferiore a 250 m² puoi optare per un modello a batteria o a corrente, a seconda che tu abbia o meno delle prese a disposizione.
Se, invece, la superficie è molto estesa e necessiti di migliori prestazioni, puoi acquistare un modello a scoppio.
Resta il fatto che il tagliabordi è indicato soprattutto per delineare i bordi delle aiuole o per altri piccoli lavori di rifinitura.
Il decespugliatore o trimmer
Il decespugliatore, detto anche trimmer, si utilizza per tagliare i bordi del prato e può avere differenti motori, proprio come il tagliabordi.
A batteria, a corrente o a scoppio, ogni tipologia è pensata ed ottimizzata per rispondere a bisogni specifici.
Il funzionamento però resta lo stesso in tutti e tre i casi: un filo di nylon è posto alla base dell’attrezzo che, grazie al veloce movimento rotatorio, è in grado di tagliare erba, piccoli arbusti o cespugli.
Quando il filo si consuma, è sufficiente sostituirlo ed i costi del nylon sono molto contenuti.
Sono generalmente più potenti del tagliabordi e permettono di ottenere risultati più soddisfacenti.
Se desideri acquistarne uno, dai uno sguardo alla nostra selezione di migliori decespugliatori!
Quando e come tagliare i bordi del prato
Per quanto riguarda il periodo migliore per farlo, vanno bene tutte le stagioni ad eccezione dell’inverno in cui le piante sono già sottoposte allo stress delle basse temperature e tendono a crescere molto lentamente.
Inoltre, prima di procedere al taglio assicurati che l’erba sia asciutta.
Evita le prime ore del mattino in cui potrebbe esserci della rugiada ed evita di farlo dopo una scarica di pioggia.
Il metodo per tagliare i bordi del prato
- Proteggi te stesso: prima di entrare nel vivo dell’operazione, assicurati di aver indossato tutte le protezioni necessarie. Scarpe adatte, guanti antiscivolo ed occhiali non dovrebbero mai mancare.
- Prepara il terreno: rimuovi dai bordi eventuali pietre o detriti che, a contatto con gli strumenti potrebbero sia danneggiare gli stessi e sia risultare pericolosi per la tua incolumità.
- Procedi con calma: il taglio dei bordi è un’operazione che richiede tempo e meticolosità. Un lavoro svolto frettolosamente potrebbe richiedere eventuali riprese, con un dispendio totale di tempo decisamente maggiore.
Non dimenticare le siepi
Oltre al perimetro orizzontale, alcuni giardini potrebbero essere delimitati verticalmente dalle siepi.
Belle e di sicuro effetto, le siepi richiedono una cura costante per apparire sempre in ordine, altrimenti l’effetto casa abbandonata è proprio dietro l’angolo.
Non trascurarle e dedica loro la giusta attenzione, rifinendole con un buon tagliasiepi.
Qui puoi trovare la nostra guida completa al miglior tagliasiepi elettrico, ricca di interessanti proposte.
